la CNA aderisce al progetto WORK NO WORK: intervista a Valerio Menoni
diValerio Menoni coordinatore dell’Unione Artigianato Artistico Tradizionale e Tipico, ultimo nata in casa CNA Torino, illustra gli aspetti qualificanti l’intesa con la Agenzia formativa Ghirardi per la costituzione del Polo IFTS l’Accessorio personalizzato in qualsiasi ambito.
Cronaca qui, 28 novembre 2008. Gioielli e accessori come opere d’arte. Favorire l’interazione tra scuola e territorio, individuare giovani talenti dalla spiccata manualità e creatività da inserire nei settori dell’artigianato artistico e tipico, e riscoprire e conservare tecniche della tradizione manuale fino all’applicazione. Hi-tech e sinergica ed altri comparti. Sono alcuni degli obbiettivi di Work non Work”il progetto di filiera per la costruzione di accessori personalizzati in qualsiasi ambito, nato nel 2006 a Borgaro, in via Liguria, 14-16-18, grazie all’imprenditorialità di Carlo Mora, presidente del Consiglio direttivo dell’Agenzia Formativa Scuola professionali per Orefici E. G. Ghirardi. In questa “officina per artisti itineranti” lavorano artigiani, studenti stilisti e disabili che producono per il mercato gioielli, accessori della moda, complementi d’arredo a articoli di lusso, un mondo che vanta il prestigioso e affidabili marchio made in Italy dell’artigianato e della creatività piemontese. Un’altra grande mission della scuola professionale è portare le creazioni del mondo degli accessori personalizzati nel Pret a porter. “E’un passo molto importante per noi – spiega Carlo Mora – e soprattutto per coloro che lavorano qui e che rappresentano una vera risorsa”. Work non Work gode del patrocinio della CNA di Torino.